Google Project Starline

Read Time:1 Minute, 43 Second

Nell’ultimo Google I/O 2021 svoltosi in questi giorni, sono state presentate diverse novità, alcune davvero interessanti e altre che aspettavamo da tempo, esempio, una maggiore attenzione alla privacy degli utenti Android.

Tra le cose di maggior risalto, la nuova UI di Android 12, devo dire molto bella, molto funzionale e fluida. Nelle prossime settimane sarà al centro dell’attenzione, posso segnalare che è disponibile per gli sviluppatori e lo sarà per tutti dopo l’estate.

Altro progetto sicuramente promettente per Google è LaMDA, vista la sempre maggiore diffusione degli speaker nelle case, anche qui da noi. È un modello di apprendimento automatico che migliora le capacità di conversazione di un’intelligenza artificiale. Come spiegavo in questo post, la IA ha ancora diverse pecche dal punto di vista della parte conversazionale, LaMDA ha lo scopo di creare conversazioni più fluide che possono saltare tra qualsiasi argomento.

Il progetto che invece ha attirato la mia attenzione è Project Starline. Si tratta di un prototipo costituito da un “ambiente” momento controllato e ben circoscritto che simula un modello olografico. È il tentativo di Google di creare ologrammi realistici, come guardare “attraverso una sorta di finestra magica” durante una chiamata. In quella finestra, si vede un’un’immagine 3D super realistica di un’altra persona che non è effettivamente lì. Combina diverse tecnologie la computer vision, machine learning, audio spaziale e compressione in tempo reale. Il risultato lo potete vedere nel video di seguito, molto interessante anche se ancora prematuro.

Molte società stanno investendo sulle tecnologie di visione olografiche, passerà ancora del tempo prima di vedere una persona proiettata in un contesto reale ma tante tecnologie che simulano il processo sono presenti e molto efficaci.

Questi esperimenti permettono di definire i processi che saranno validi quando (perché succederà) avremo a disposizione veri e propri proiettori olografici.

Google ha presentato diverse altre cose, ma di quello parleremo appena ci saranno maggiori dettagli, come il nuovo Wear OS in collaborazione con Samsung, oppure i nuovi processi, sempre più affidabili, per la gestione delle foto, e molto altro.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Roberto Beccari
Latest posts by Roberto Beccari (see all)

Roberto Beccari

Mi chiamo Roberto, da più di 20 anni mi occupo di programmazione e usabilità, inoltre sono un fanatico della tecnologia. In questo blog parlo di quello che faccio, di come lo faccio e descrivo il mio modo di vedere il mondo attorno a me. Se vuoi conoscermi e scambiare idee, la mia mappa è sempre pronta per essere estesa anche alle idee degli altri.

Potrebbero interessarti anche...

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%